Tagliatella

La “Tagliatella” della Grapperia Nardini di Bassano del Grappa è un drink di origini umili, ma è diventato uno tra i liquori più amati. La sua storia è curiosa: nasce dopo le due guerre mondiali, dopo molte battaglie combattute a Bassano e nei dintorni, quando Nardini era già un luogo di ritrovo e, malgrado i soldi fossero pochi, nessuno comunque rinunciava a recarsi al Ponte per il consueto “cicheto”. La popolazione iniziò così ad esortare Nardini a servire una bevanda che anche i più poveri potessero permettersi. Nardini conservava la grappa e i liquori in recipienti di rame in ognuno dei quali c’era un rubinetto per spinare la grappa e attraverso i quali la gente poteva riempirsi le proprie bottiglie. Sotto a ogni rubinetto c’era un piattino “raccogli gocce”. Le gocce cadute dalla spinatura e raccolte in questi piattini vennero tutte versate in un altro recipiente dove vennero mescolate e da cui nacque per l’appunto la tagliatella: un “taglio” di tutti i prodotti Nardini. Questo, inizialmente un mix casuale, è diventato poi estremamente popolare: in tempi più moderni il prodotto è stato perfezionato e imbottigliato, ed è divenuto un marchio registrato. Arlecchino in etichetta, con il suo abito multicolore, rappresenta infatti i tanti ingredienti che compongono questo caratteristico liquore.