Nato “Hotel De Londres” in onore dei clienti inglesi che
iniziavano a frequentare il Gran Paradiso e italianizzato in
“Miramonti” durante il Fascismo, nel 1941 ospitò per tre settimane
la squadra della gloriosa Juventus che si preparava al Campionato
di serie A. Proprio di fronte al “prato” e alle immense montagne,
che lo scultore Giò Pomodoro amava osservare dal giardino, è
molto elegante, ampliato e ristrutturato con grande stile e antichi
arredi. Conserva i trofei che re Vittorio Emanuele III donò al
bisnonno Celestino nel 1906 dopo una battuta di caccia. Terza
generazione, di stirpe valdostana cinquecentesca.