Nel 1877, Tchaikowsky orchestrò nella camera 106 i primi tre movimenti della Sinfonia n. 4 e D’Annunzio, ch’era quasi un habitué nei momenti di “ristrettezze”, scese qui, invitato all’inaugurazione del monumento a Vittorio Emanuele II davanti all’albergo. Nato dall’unione del Beau Rivage e dell’Hotel d’Angleterre et Pension, è oggi un gioiello di 53 lussuose camere dove si è ricreata l’atmosfera di tardo Ottocento e 100 finestre affacciate su Riva degli Schiavoni e Isola di San Giorgio. Un prezioso restauro gli ha ridonato tutto il fascino delle sue origini.