Capolavoro liberty fiabesco dell’architetto Ernesto Basile. Da sogno la sala degli affreschi di E. De Maria Von Bergler, la sala da pranzo, arredi e decorazioni in legno della ditta Golia-Ducrot (che realizzò gli arredi liberty di Montecitorio), lampadari firmati Caraffa, ceramiche Florio, ferri battuti di Salvatore Martorella. Nato come elitaria casa di cura e trasformato in albergo di lusso da Ignazio Florio – creatore, tra l’altro, dell’omonima “Targa” – ha ospitato il Kaiser Guglielmo II, lo Zar di Russia, Edoardo VII d’Inghilterra. In un parco sul mare, è frequentato dall’élite.