Primati storici
I piĆ¹ cinematografici

Un itinerario di curiositĆ  per i cultori della storia del cinema, nell’ordine in cui sono state scoperte.

Allā€™Excelsior Palace Hotel di Rapallo vennero girate alcune delle prime riprese cinematografi che in esterno con il fi lm ā€œBattesimo di naveā€ (1914), interpretato e diretto da Gian Paolo Rosmino, figura storica del cinema italiano. Al CaffĆØ Ristorante La Loggia di Firenze, Arnoldo Ginna, nellā€™estate del 1916, ambientĆ² la scena del vecchio signore apostrofato dai giovani futuristi (per simboleggiare il contrasto tra il mondo passatista e la dinamicitĆ  della nuova cultura) nellā€™introvabile fi lm ā€œVita futuristaā€, ideato, tra gli altri, dal padre del Futurismo Marinetti e dal pittore Balla. Nel film ā€œCā€™era una volta in Americaā€ di Sergio Leone (1984), la scena del ballo solitario e dolcissimo di De Niro con la McGovern nel lussuoso ristorante con tutti i tavoli apparecchiati per due ĆØ in realtĆ  girata allā€™Excelsior di Venezia. Intorno allā€™Antica Locanda Mincio di Valeggio, Visconti girĆ² le battaglie di ā€œSensoā€ (1954); Hitchcock studiĆ² alcune riprese di ā€œCaccia al ladroā€ (1955) allā€™Hotel Bristol Palace di Genova; un ciak de ā€œI compagniā€ di Mario Monicelli (1963), con Marcello Mastroianni e Annie Girardot, ĆØ stato girato alla Pasticceria Arione di Cuneo; il CaffĆØ Meletti di Ascoli Piceno ĆØ stato teatro di scene de ā€œI delļ¬niā€ di Francesco Maselli (1960), con Claudia Cardinale e di ā€œAlfredo, Alfredoā€ di Pietro Germi (1972), con DustinĀ  Hoffman; il CaffĆØ Fiorio di Torino appare in ā€œPiccolo mondo anticoā€ di Mario Soldati (1941) e in ā€œTutti giĆ¹ per terraā€ di Davide Ferrario (1997); al CaffĆØ Mulassano di Torino scena di ā€œAddio giovinezzaā€ di Ferdinando Maria Poggioli (1940) e di ā€œQuattro mosche di velluto grigioā€ di Dario Argento (1971); al Bicerin di Torino scena di ā€œAmore e ginnasticaā€ ( 1973) ļ¬ction di Luigi Filippo Dā€™Amico tratta dalle pagine di Edmondo De Amicis.
Al ristorante Ɩ Vittorio di Recco Silvio Soldini ambienta una scena di ā€œAgata e la tempestaā€ (2004). Al CaffĆØ dei Costanti di Arezzo, Roberto Benigni ha girato la scena del bambino che legge sulla porta la scritta ā€œVietato lā€™ingresso ai cani e agli ebreiā€ nella pellicola Oscar ā€œLa vita ĆØ bellaā€ (1997); Martin Scorzese, al Barbetta Restaurant di New York, ha ambientato scene di ā€œThe Departedā€ (2006), con Leonardo Di Caprio e Jack Nicholson; il Grand Hotel & La Pace di Montecatini Terme ĆØ stato set di nove ļ¬lm, tra i quali ā€œLe vacanze intelligentiā€ (1978) di Alberto Sordi, ā€œAmici miei atto IIā€ (1982), di Mario Monicelli, con Tognazzi e Noiret
e ā€œMilano-Palermo: il ritornoā€ (2007), di Claudio Fragasso, con Raul Bova e Giancarlo Giannini. Al Grand Hotel Villa dā€™Este di Cernobbio, nel 1925, Alfred Hitchcock ambientĆ² negli splendidi giardini la breve scena del viaggio di nozze del suo primo lungometraggio ā€œThe pleasure gardenā€, con Virginia Valli e Miles Mander; nellā€™inverno del 1974 e ad albergo chiuso per rispettare la privacy degli ospiti, qui venne girato ā€œMussolini ultimo attoā€ di Carlo Lizzani con Rod Steiger e Henry Fonda; i giardini dellā€™albergo hanno fatto da sfondo anche alla soap-opera ā€œBeautifulā€.Ā  Eccezionalmente il 29 febbraio 2008, prima dellā€™apertura, Villa dā€™Este ha ospitato la troupe del ļ¬lm ā€œLā€™ombra del sospettoā€ di Richard Eyre, con Liam Neeson, Antonio Banderas e Laura Linney. Nel 1957, allā€™Hotel de La Poste di Cortina dā€™Ampezzo alloggiarono Rock Hudson e Jennifer Jones, protagonisti di ā€œAddio alle armiā€, dal romanzo di Hemingway, e il regista Charles Vidor girĆ² qui una scena del ļ¬lm. Nel 2011, Mike Figgis trasforma il Grande Albergo Ausonia & Hungaria del Lido di Venezia nel set del ļ¬lm grottesco ā€œHotelā€, con Salma Hayek e John Malkovich.Ā  Il CaffĆØ Reggio di New Y ork ĆØ stato teatro di scene di ā€œThe Kremlin Letterā€, di John Huston, del 1969, con PatrickĀ  Oā€™Neal e Bibi Andersson e di ā€œNext Stop, Greenwich Villageā€, del 1975, regia di Paul Mazursky, con Lenny Baker, Shelley Winters, Christopher Walken; nel ļ¬lm ā€œA proposito di Davisā€, del 2013, di Ethan e Joel Coen, splendido ritratto del Greenwich Village negli anni in cui fu culla del folk, il protagonista Llewyn Davis (Oscar Isaac) cita esplicitamente il locale ā€œCi vediamo al Reggioā€ – che fu tra i simboli culturali di quel momento ā€“ e qui, a tavolino, si prende la sfuriata tragicomica di Jean Berkey (Carey Mulligan). Barbetta Restaurant di New York ĆØ stato set di ā€œThe FBI Storyā€, del 1959, di Mervyn LeRoy, con James Stewart e Vera Miles; di ā€œAliceā€, 1990, di Woody Allen, con Mia Farrow, William Hurt e Alec Baldwin; ā€œSex and the Cityā€, la
serie televisiva in onda dal 1998 al 2004, creata da Darren Star, con Sarah Jessica Parker, Kim Cattrall e Kristin Davis; ā€œThe Departedā€, 2006, regia di Martin Scorsese, con Leonardo DiCaprio, Matt Damon e Jack Nicholson.
Nell 2012, alla Pasticceria Paolo Atti di Bologna ĆØ stata girata una scena della ļ¬ction televisiva ā€œUnĀ  matrimonioā€, di Pupi Avati, con Christian De Sica e Andrea Roncato. Nella prima inquadratura del ļ¬lm ā€œSalĆ² o le 120 giornate di Sodomaā€ girato nel 1975 da Pier Paolo Pasolini, si vede uno scorcio del Grand Hotel di Gardone; sempre al Grand Hotel Gardone il regista Daniele Lucchetti ha girato alcune scene di ā€œIl Portaborseā€, del 1991, con Nanni Moretti e Silvio Orlando. Alcune riprese di ā€œHanno rubato un tramā€, del 1954, interpretato e diretto da
Aldo Fabrizi, con Carlo Campanini e con la splendida fotograļ¬a di Mario Bava, vennero girate al primo piano
dellā€™Hotel Baglioni , oggi Grand Hotel Majestic di Bologna. Una curiositĆ  teatrale: la ConfetteriaĀ  Romanengo di Genova venne citata da Gilberto Govi, indimenticabile anima del teatro genovese, in ogni rappresentazione che tenne a Genova della commedia ā€œManeggi per maritare una ļ¬gliaā€: entrava in scena con un pacchettino incartato nella inconfondibile ā€œcarta da zuccheroā€ e, dondolandolo per il lungo spago a moā€™ di ļ¬occo, ripeteva soddisfattissimo un goloso ā€œGli zuccari di Romanengo!ā€ suscitando grande ilaritĆ  in sala. Gabriele Salvatores nel 2009 girĆ² Happy Family e scelse la Pasticceria Cucchi di Milano per una scena in cui
Fabio De Luigi acquista una squisitezza per la ragazza a cui tiene e dice ā€œĆØ il migliore zuccotto al mondoā€.
Il Royal Victoria Hotel di Pisa ĆØ stato set di moltissimi film e di un numero ancora maggiore di puntate di
fiction: da segnalare in particolare che qui sono stati girati i film ā€œL’amore ritrovatoā€ di Marco Mazzacurati,
ā€œLa fanciulla del lagoā€ di Paolo Benvenuti, ā€œChe resti tra noiā€ di Cristina Comencini e ā€œNiente di serioā€ diretto da
Laszlo Barbo. Ambientati al Royal Victoria Hotel anche la seconda stagione della serie di successo ā€œL’amica
genialeā€ e moltissime piĆØces teatrali ambientate nei vari locali dell’Hotel. Testi e sceneggiature della serie televisiva ā€œI bastardi di Pizzofalconeā€ diretta da Carlo Carlei, sono stati creati a tavolino al Gran CaffĆØ Gambrinus di Napoli.Ā  E ā€“ curiositĆ ! ā€“ Maurizio de Giovanni, lā€™autore dei racconti, ĆØ nato artisticamente proprio al Gambrinus,
dove si teneva e dove ha vinto il primo Concorso di scrittura creativa ā€œPorsche 911ā€.