Veneto, a Bassano la piĆ¹ antica distilleria d’Italia

Gen 14, 2020 | News

La Distilleria Nardini, assieme a Bolle Nardini, offre un viaggio a 360Ā° nel mondo della grappa

Interni

Si deve aĀ Bortolo NardiniĀ lā€™inaugurazione dellaĀ Distilleria NardiniĀ aĀ Bassano del Grappa, in provincia diĀ Vicenza. Quello che rende unico questo luogo, fiore allā€™occhiello del Made in Italy, ĆØ il fatto che la sua storia ha inizio nel 1779 risultandoĀ la piĆ¹ antica distilleria del Belpaese. GiĆ , perchĆ© Bortolo Nandini in quellā€™anno acquista un piccolo locale chiamato lā€™Osteria del Ponte, situato allā€™ingresso orientale delĀ Ponte Vecchio di Bassano, dando il via a quello che diventerĆ , secoli dopo, Locale Storico dā€™Italia. La Grapperia, infatti, ĆØ stata testimone di importanti avvenimenti storici, grazie alla sua posizione in un punto strategico, passaggio obbligato delle attivitĆ  commerciali. Alla fine del Settecento il Ponte Vecchio risultava essere lā€™unico collegamento tra le due sponde del fiume Brenta, il che permetteva il trasporto delle merci e del legname che dalle Alpi erano destinati a Venezia, il tutto sotto le finestre della Grapperia.

Nel 1797 i francesi, ritenendo la grapperia come uno dei simboli piĆ¹ importanti della regione, svuotarono le grandi giare di rame che contenevano la grappa di Nardini, identificata come elemento di valore per il Veneto nel successivo scambio di Veneto e Lombardia tra Austria e Francia. Anche durante le due guerre mondiali la zona vide i passaggi degli eserciti coinvolti, ma la Nardini continuĆ² la sua attivitĆ  senza interruzioni nonostante le difficoltĆ  causate dalle operazioni belliche. Un momento storico importante fu il 3 ottobre del 1948, quando il Ponte ricostruito venne inaugurato da Alcide De Gasperi con una bottiglia di grappa Nardini.

Passano i secoli ma la Grapperia al Ponte rimane fedele a se stessa, situata in quello che era un antico edificio medievale su palafitte. Anche oggi si trova lā€™insegna alla maniera antica, le stampe popolari alle pareti, la piccola grata che mostra i numeri del lotto estratti sulla ruota di Venezia. Lā€™atmosfera delle sale interne ĆØ calda ed accogliente grazie anche alle dimensioni raccolte alla presenza del caratteristico camino. Tra le antiche giare di rame e il vecchio bancone laccato i visitatori vengono a degustare iĀ prodotti NardiniĀ assaporando anche un pezzo di storia ed esaltando lā€™unicitĆ  non solo di un prodotto ma anche di un intera famiglia.

A tutto questo si aggiunge, dal 2004, lā€™architettura futuristaĀ Bolle Nardini,Ā da un progetto di Massimiliano Fuksas. Si trova poco lontano dalla sede storica del Ponte Vecchio, allā€™interno del complesso di produzione di Bassano, e si erge leggera allā€™interno del parco aziendale. Ecco, dunque, un complemento moderno dallā€™alto valore tecnologico costruito allā€™insegna del rispetto dellā€™ambiente dove continua la storia della grappa. Bolle si compone di due grandi ellissi in vetro ed acciaio, disposte ad altezze diverse e sovrastanti uno specchio dā€™acqua: allā€™interno della bolla inferiore ĆØ posto il laboratorio di analisi, mentre interrato nel parco, al di sotto dellā€™acqua, trova spazio un auditorium destinato ad ospitare iniziative aziendali e culturali. Bolle Nardini ĆØ nato con lā€™esigenza di creare un luogo destinato alla ricerca ed al monitoraggio della produzione per garantirne costanza qualitativa, ma anche per dotarsi di uno spazio dedicato alla diffusione della conoscenza della grappa. Antico e moderno portano dunque il visitatore ad intraprendere un viaggio a 360Ā° nel mondo della grappa. LaĀ Ditta Bortolo NardiniĀ offre la possibilitĆ  di effettuare visite guidate, private, attraverso i locali della Grapperia Nardini che hanno ospitato la piĆ¹ antica distilleria dā€™ Italia, per lasciarsi sedurre dal fascino e dalle leggende di questi luoghi carichi di storia.

Rassegna stampa – Locali storici d’Italia 27/12/19Ā  Ā  Ā