Una dolce scatola degustazione. Così Pfatisch festeggia il Carnevale

La pasticceria torinese ha realizzato un assortimento, disponibile fino al 16 febbraio, con diversi dolciumi tipici di questa fesitività, tra cui le Bugie e le Zeppoline.
Nella pasticceria Pfatisch di Torino, locale Storico d’Italia, arriva il Carnevale con un’edizione limitata di una elegante scatola degustazione dei dolci della tradizione realizzati secondo le antiche ricette in vendita fino a martedi grasso, 16 febbraio. Un assortimento goloso con le bugie classiche, deliziose sfoglie friabili spolverizzate di zucchero a velo realizzate come una volta con l’aggiunta nell’impasto di qualche goccia di brandy profumate dalla scorza di limone.
Come poteva mancare la Caramella Gianduia, simbolo del Carnevale torinese dal 1880. Forma rotonda, ma dal caratteristico incarto esagonale con l’immagine della maschera popolare tipica della regione. La versione di Pfatisch è tutta di cioccolato, in omaggio alla storica tradizione Pfatisch nella produzione delle fave di cacao.

Nel seminterrato un vero gioiello, la fabbrica completa per la produzione del cioccolato. L’antico laboratorio rappresenta ora un perfetto museo del cioccolato di inizio del secolo scorso.

La Pasticceria Pfatisch è stata dichiarata Locale Storico d’Italia e patrimonio culturale, rappresentando un esempio quasi unico di locale rimasto intatto dalla fondazione “Fornitori della Real Casa” e frequentato in passato da personalità come i principi e le principesse Savoia, il Duca d’Aosta, la contessa Calvi di Bergolo, la contessa di Mirafiori, Cesare Pavese, Primo Levi, Mario Soldati, Indro Montanelli, Norberto Bobbio e molti altri.
Diverse le produzioni cinematografiche girate al suo interno, quali la fiction “Il grande Torino” con Michele Placido e Beppe Fiorello, “Enrico Mattei” per la regia di Giorgio Capitani e “Luisa Spagnoli” interpretato da Luisa Ranieri e la regia di Lodovico Gasparini.