“Santa”, ultimo Natale per il Miramare: «Albergo chiuso d’inverno»

Dic 4, 2019 | News

Il Grand Hotel diventa un 5 stelle e dal 2020 aprirà da marzo a inizio dicembre. Il proprietario: «Raffica di iniziative da qui a Capodanno per finire in bellezza»

Santa Margherita Ligure – Un mese di eventi. Per l’ultimo dicembre in cui il Grand Hotel Miramare di “Santa” sarà aperto nel periodo di Natale e Capodanno. Dal 2020 si cambia: il Miramare riaprirà in primavera (il 18 marzo) nella nuova classificazione a cinque stelle. E concluderà la stagione il 10 dicembre . Andrea Fustinoni, della famiglia proprietaria, spiega che alla base c’è la decisione di dare una ciclicità precisa. «I novanta giorni da metà dicembre a metà marzo li useremo per intervenire sulla struttura. Anche ora nei periodi di chiusura abbiamo sempre investito. Adesso si traccerà un percorso più definito», afferma. Nel 2020 il nuovo Grand Hotel Miramare, per la prima volta con classificazione a cinque stelle, si affaccerà al mercato «con 77 camere invece delle attuali 83. La richiesta del segmento medio alto del turismo ormai è prettamente per camere sempre più spaziose, per le suite».

Il Grand Hotel Miramare fa parte del circuito dei The Leading Hotels nel mondo e dei Locali Storici d’Italia. È di proprietà della famiglia Fustinoni dal 1945: prima era già appartenuto ai Kuoni Stoppani e ai Torriani. Oggi è classificato come quattro stelle superior. Ed è stata casa di chi ha fatto la storia: il premio Nobel Guglielmo Marconi e la stanza 105 risparmiata dalla devastazione dai nazisti. Più di 110 dipendenti – è l’azienda che più dà lavoro a Santa Margherita – e un credo forte: «L’obiettivo di tutti dev’essere quello di tenere alta la qualità del territorio», dice Fustinoni, colonna del Fai. Miramare che da domani è, per il nono anno consecutivo, all’International Luxury Travel Market a Cannes, la fiera principale in Europa per il turismo di alta gamma.

Nell’ultimo dicembre aperto del Miramare: sabato 14, alle 18, spazio a un evento Fai davvero particolare. Partendo dal quadro di Pompeo Mariani che rappresenta una meravigliosa marina – opera che si trova nel salone del Miramare – Andrea Fustinoni dialogherà con Giovanni Pitscheider, che del grande pittore è nipote ed è presidente dell’Archivio Pompeo Mariani. «La meravigliosa marina di Mariani fu acquistata da mio nonno. Verrà illuminata per l’occasione, in modo da restituire l’opera nei dettagli – spiega Andrea Fustinoni – e sarà inoltre esposto, solo per questo particolare evento Fai, un ritratto di Anna Mariani, sorella di Pompeo e bisnonna di Giovanni Pitscheider. Il dipinto, in custodia all’Archivio Mariani offrirà lo spunto allo storico dell’arte Paolo Lunardi Versienti per raccontare il Mariani ritrattista».

E per salutare l’ultimo dicembre del Miramare è stato deciso di organizzare anche la festa di Capodanno con aperitivo, cena di gala nel ristorante che si affaccia sullo spazio della piscina, brindisi di mezzanotte e musica dal vivo con “The Groovin’ Groupies”. Per salutare un ciclo che si chiude. E affacciarsi, dalla primavera, a nuove sfide per un nuovo cinque stelle nel Levante.

 

Rassegna stampa – Locali storici d’Italia : Il Secolo XIX – 03.12.19