“Fermati o passegger un sol momento se dal Gambrinus vuoi partir contento” era l’enorme scritta ottocentesca sulla facciata della locanda, dove i viaggiatori si ristoravano sotto le querce del Lia e con la birra tenuta al fresco nel torrente. Leggenda della tradizione veneta e trevigiana e degli inimitabili gamberi rossi di fiume, ha ospitato Indira Gandhi, Christian Barnard, Toti Dal Monte, Hernest Hemingway. Promotore di cultura con il “Premio Gambrinus Giuseppe Mazzotti”, avvolto in un parco, nel 2003, accanto al ristorante, ha riaperto l’antica locanda, con sei meravigliose camere e suite. Seconda e terza generazione con uno chef di alta creatività artistica.